Il drone in volo sui vigneti Mirabella in Franciacorta
L’aria è ancora frizzantina quando avvistiamo i primi vigneti. Stiamo raggiungendo la Franciacorta, tra Brescia e il lago d’Iseo, terra di colline e di vigneti. Oggi il drone volerà su queste distese di viti che si perdono all’orizzonte, che hanno dato lustro alla provincia di Brescia, grazie all’operato di decine di imprenditori agricoli illuminati, che hanno saputo fare del vino “Franciacorta” un’etichetta di qualità.
Quale momento migliore, dunque, per raccontare questa terra se non la vendemmia? Ospiti degli amici dell’Azienda Agricola Mirabella, a Rodengo Saiano, riparte da qui il nostro viaggio alla scoperta della provincia di Brescia, per raccogliere nuove fotografie e riprese aeree che confluiranno poi in un video.
Uno sguardo dal cielo
Quando il drone inizia a decollare, la gente al lavoro tra i filari lascia per un attimo cesoie e cestelli e guarda incuriosita. Sono in piedi dall’alba, per raccogliere il maggior numero di grappoli prima che il sole diventi troppo caldo per poter lavorare. Il lavoro è organizzato in maniera quasi scientifica. La raccolta avviene a mano, così che possano essere selezionati solo i grappoli migliori, per dare un vino ancor più di qualità.
Passata la curiosità iniziale, tutti tornano all’opera, mentre il drone inizia il suo volo. Visti dall’alto, i vigneti appaiono come una ragnatela. Un disegno geometrico, che racconta di come l’uomo, col suo ingegno, abbia saputo valorizzare ciò che la natura ha generosamente offerto. Quanto più sale, più dalle riprese aeree del multirotore sparisce traccia umana. I lavoratori, prima ben riconoscibili, diventano pian piano dei puntini, fino a perdersi tra i pampini.
Unico elemento umano riconoscibile, la torre Mirabella.
L’Azienda Agricola Mirabella
Il sole è ormai alto, dopo una mattina di lavoro, la vendemmia per il momento viene sospesa. Ci fermiamo anche noi e approfittiamo della pausa per saperne di più dell’Azienda Agricola.
Nata nel 1979 come mini-cooperativa di titolari di vigneti, oggi l’Azienda Agricola Mirabella di Rodengo Saiano è una delle più prestigiose e importanti realtà del settore. A fondarla, un gruppo di otto imprenditori e professionisti bresciani, appassionati di viticoltura e di enologia, oltre che proprietari di terreni nella zona centro-orientale della Franciacorta. Come si suol dire, l’unione fa la forza, e così questi otto imprenditori si sono uniti per poter sfruttare le potenzialità di produzione e commercializzazione dei vini.
La prima sede fu a Paderno Franciacorta, mentre nel 1985 viene acquistata quella attuale di Rodengo Saiano. Oggi la superficie dell’azienda è di 2.200 metri coperti complessivi. Con una realtà produttiva di 450.000 bottiglie all’anno attualmente l’azienda coltiva, con propria manodopera e con proprie attrezzature, più di 50 ettari di vigneto, di cui 40 iscritti all’albo dei D.O.C.G. Franciacorta e 10 iscritti all’albo dei vini D.O.C. Terre di Franciacorta. Nel 2004 sono stati messi a dimora 15 nuovi ettari di vigneti.
Ultimo arrivato tra i vini prodotti dall’Azienda Agricola Mirabella è “Elite” extra brut, il primo Franciacorta e il primo Medoto Classico italiano DOCG senza solfiti e allergeni in totale rispetto della natura e del consumatore. Per produrlo, sono stati coinvolti 3 enologi e il mondo accademico: in 10 anni, sono state prodotte 4 tesi universitarie.
Riprese aeree della vendemmia in Franciacorta
Ascoltata la straordinaria storia di questa Azienda Agricola, decidiamo di fare ancora qualche ripresa aerea sui vigneti.
La mano dell’uomo si vede nell’ordine delle piante, nella disposizione e nell’altezza della viti. Ma la protagonista indiscussa ora è la natura, e l’occhio del drone non si lascia sfuggire i colori, il verde esaltato dal sole d’agosto, che le sporadiche nuvolette non riescono ad oscurare.
Inizia a fare troppo caldo anche per noi. “Richiamiamo” il drone a terra. Alcuni lavoratori si sono fermati per assistere all’atterraggio. Anche loro sono curiosi di vedere le immagini sul monitor, per provare a riconoscersi tra i filari. Con noi anche gli amici di Mirabella. Le immagini riprese dall’alto lasciano tutti stupiti. La loro, però, è un’emozione diversa. E’ come rivedere, in un solo fotogramma, giorni, anni di sacrifici, di impegno, di ricerca, di momenti felici.
E’ arrivato il momento di salutarci. Un brindisi, con un buon bicchiere di Franciacorta, e poi ognuno torna al suo lavoro. E noi rientriamo a Brescia, felici per le splendide immagini aeree riprese dal drone e per la bella giornata passata tra i vigneti di Mirabella.